Una delle tipologie di intelligenza artificiale più impattante è sicuramente l'AI generativa, una sottocategoria caratterizzata dall’utilizzo di algoritmi avanzati di machine learning per creare contenuti nuovi e originali.
Questa tecnologia funziona attraverso l'analisi di grandi volumi di dati, noti come Big data, che vengono utilizzati per addestrare i modelli di machine learning. Dopo una fase di apprendimento automatico, basato sull’individuazione di schemi e tendenze, le AI generative imparano a creare contenuti verosimili partendo da un prompt dato da un umano.
Quali sono i benefici dell’AI per le aziende è presto detto. Nel settore del marketing ad esempio, l'AI generativa può creare campagne personalizzate, generando testi, video e immagini utilizzabili sui canali social. Non bisogna tuttavia vedere l’intelligenza artificiale come un pericolo: il lavoro dei creativi è ancora necessario, sia per concepire l’idea sia per guidare l’AI con i prompt giusti.
Le tecnologie di AI sono inoltre in continua evoluzione, grazie all’accumulo di nuovi dati. I big data provengono infatti da una gran varietà di fonti, da quelli ottenuti via social media, fino a quelli rilevati dai sensori IoT. Una volta raccolti, i dati vengono puliti e preparati per essere dati in pasto agli algoritmi di machine learning che li elaborano secondo potenza di calcolo e pattern semplicemente ingestibili per un normale essere umano.